Pasqua 2024

Gio, 28/03/2024 - 11:41 -- nazionale

Cari amici,

eccoci a mantenere il collegamento e a sollecitarci a vicenda nel nostro impegno, svolto con libertà, per il bene comune.

Non è questa la sede per parlare dei due recenti test amministrativi regionali. Al di là dei possibili commenti su cui si applicano i notisti politici, possiamo dire che emerge un dato che ci impressiona e, insieme, interpella: la conferma di una tendenza che vede la metà del corpo elettorale disertare le urne. Per il resto spettiamo il test della Basilicata per fare qualche considerazione complessiva sul voto amministrativo.

Nel guardare alle prossime elezioni e ai test in corso in sedi amministrative, ci appare sempre più evidente come il consenso sia ormai sempre più liquido. Lo stesso riferimento a questo o quel partito subisce oscillazioni tali da suggerire una volta di più come non si possa più fare riferimento ai partiti come se fossero la realtà che abbiamo conosciuto in passato, i partiti che si presentano all’elettore, in coalizioni forzose ma prive di una progettualità, le liste che si accendono e si spengono o che facilmente passano da una parte all’altra ci dicono che in crisi è la rappresentanza politica, nelle sue forme e nella sua sostanza.

 

ALCUNE SCHEDE PER UNA ALFABETIZZAZIONE DEMOCRATICA

Con questa mail vogliamo segnalare un’iniziativa della nostra associazione in vista della prossima Settimana sociale che si terrà a Trieste dal 3 al 7 luglio, sul tema: “Al cuore della Democrazia, partecipare tra storia e futuro”.

Abbiamo realizzato cinque schede per promuovere un approfondimento di base attraverso gruppi, circoli, ecc. che favorisca una alfabetizzazione comune così necessaria in questo momento storico. Le schede sono anche scaricabili al link https://www.argomenti2000.it/content/verso-la-settimana-sociale-di-trieste.

Sul sito di Argomenti2000 (www.argomenti2000.it) in uno spazio dedicato sull'home page in alto a destra "Verso la Settimana sociale di Trieste" trovate una bibliografia generale, passibile di essere alimentata in progress (chi vuole può inviare a info.cerses@gmail.com le sue proposte) e alcuni testi di documentazione.

Vorrei raccomandare a ciascuno di noi di cogliere questa occasione. In molti casi abbiamo comprensibili problemi per organizzare incontri pubblici, ma in questo caso le schede si prestano anche ad un utilizzo, per piccoli gruppi: possiamo coinvolgere qualche amico invitandolo in casa, promuovere un incontro in parrocchia, in un circolo, ecc.

Per noi si tratta anche di fare un servizio facendo conoscere cos’è Argomenti2000.

Le schede sono inoltre pubblicate in appendice a un testo che ho curato per Vita e Pensiero "DA CAMALDOLI A TRIESTE. Cattolici e democrazia: per continuare il cammino". L’uscita del volume è prevista per metà aprile.

Vorrei davvero raccomandare a ciascuno di cogliere questa occasione per favorire un’opera di alfabetizzazione democratica. Ci diciamo tante volte che manca il pensiero, che manca la politica con la P maiuscola fatta di idee e di programmi, ma forse ci dobbiamo dire che in tanti casi manca l’alfabeto, mancano i fondamentali. Anche per questo non è facile capirsi, dialogare.

 

IL DRAMMA DELLA PACE NON CERCATA

Una parola su cui dobbiamo tornare con un documento a breve. Tutti abbiamo negli occhi come i bagliori di guerra prevalgano e come sia necessario spezzare una escalation di violenza che spaventa. Il Papa sembra una voce sempre più isolata. Mentre la politica pare non trovare la strada per una scelta che non ha alternative. La votazione senza veti del consiglio di sicurezza dell’Onu, del 25 marzo scorso sul cessate il fuoco è un segnale di speranza, piccolo certo, ma che registra una inversione di tendenza; la volta precedente gli Stati Uniti avevano votato contro. Una votazione per cui ci sono voluti sei mesi mentre continuavano ogni giorno le morti e le distruzioni.

La risoluzione chiede un cessate il fuoco temporaneo immediato, che deve essere attuato subito e prorogato in via definitiva. La comunità internazionale - il Consiglio di Sicurezza dell'ONU, l'Assemblea Generale e tutti gli Stati membri - debbono ora compiere passi rapidi ed efficaci per attuare immediatamente la determinazione odierna e fare il possibile per garantirne l'estensione definitiva.

Il nesso tra pace, politica, democrazia, va affrontato con decisione e analizzato nei suoi risvolti nazionali, europei e con riferimento agli organismi internazionali. Il mondo ha bisogno di pace. È un tema su cui torneremo, mentre mettiamo la parola “Pace” in risalto negli auguri di questa Pasqua.

Un caro saluto

Ernesto Preziosi

 

 

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